Le Case History di Flos Olei: Grandes Pagos de Olivar

20/12/2023 -

by Laura Marinelli

SETTE FIRME SPAGNOLE D’ECCELLENZA
Sono sette e sono il top. Sono i membri dell’Associazione Grandes Pagos de Olivar, sette firme spagnole d’eccellenza provenienti da regioni olivicole differenti ma con un tratto distintivo in comune: i loro extravergini premium devono essere prodotti in un’area delimitata - il proprio possedimento, di rilevanza storica, architettonica e paesaggistica - dove è ricalcato, spostandolo nell’oliveto, il concetto di château tipico del mondo del vino.

L’avventura è iniziata nel 2005: oggi, dopo quasi vent’anni di esperienza, questi brand sono riusciti a esaltare al massimo l’unicità e la preziosità degli extravergini che rappresentano e hanno raggiunto oltre 60 mercati sparsi in tutto il mondo, infondendo nuova linfa al settore e contribuendo a promuoverne la cultura a livello internazionale.
 

I SOCI DEL CLUB
Ecco gli attuali soci di questo club esclusivo composto dalla élite dei produttori olivicoli spagnoli. Da nord a sud: Hacienda Queiles (Comunidad Foral de Navarra), Marqués de Valdueza (Extremadura), Casas de Hualdo (Castilla-La Mancha), Marqués de Griñón (Castilla-La Mancha), Masía El Altet (Comunidad Valenciana), Castillo de Canena (Andalucía), Agrícola Aubocasser (Islas Baleares).
L’attuale presidente dell’Associazione è Francisco Vañó, CEO di Castillo de Canena il quale è subentrato nel 2021 ad Alfredo Barral che l’ha amministrata dal 2005, anno della sua creazione.

LA FILOSOFIA DEL CLUB
La proprietà in cui si sviluppa l’azienda è il punto di partenza, la conditio sine qua non; ma non è l’unico requisito per diventare parte del gruppo. I suoi affiliati rispettano e praticano una comune filosofia, basata su sostenibilità e rispetto dell’ambiente, coniugati con innovazione e uso della tecnologia più avanzata, nella libera circolazione del sapere; il tutto finalizzato alla produzione di oli extravergini eccellenti e unici. Per essere iscritto al club, l’aspirante deve passare attraverso una severa e meticolosa valutazione da parte dei soci i quali prendono in esame la tenuta e il sistema di estrazione di proprietà, il lavoro svolto in campo e in frantoio e la qualità del prodotto finale, la reputazione a livello nazionale e internazionale, la filosofia imprenditoriale, l’impegno assoluto per la qualità e il rispetto per l’ambiente.

Tutte e sette queste realtà sono speciali, per il paesaggio in cui sono inserite, per la tradizione che custodiscono e la cultura che rappresentano, e per l’impegno orientato al futuro del settore. Andiamole a conoscere un po’ più da vicino.
 

1. HACIENDA QUEILES (Comunidad Foral de Navarra)


UNA LOCATION STRAORDINARIA
Lo scenario in cui si trova è eccezionale. Siamo nel sud della Navarra, nella valle del fiume Queiles, dove il terreno è povero e sassoso e il clima estremo, caratterizzato da forti contrasti: la neve della Sierra del Moncayo, il vento “cierzo” e le alte temperature che si toccano nelle Bardenas Reales, quel sorprendente sito naturale semidesertico, marcato da alture e canyon, oggi insignito del titolo di riserva della biosfera. Qui l’olivo, come la vite, è sempre stato di casa; e la sua coltura praticata fin da epoche remote: in particolare l’attuale proprietà della tenuta era parte delle terre che anticamente appartenevano al monastero cistercense di Tulebras (XII secolo).
 

L’AZIENDA OGGI
Oggi Hacienda Queiles è un’azienda biologica che dispone di un patrimonio di 60 ettari con 16mila piante di cultivar arbequina; e il suo extravergine certificato è il frutto di anni di lavoro serio e appassionato, profondamente ispirato ai principi della sostenibilità ambientale e dell’integrazione armonica tra tradizione e innovazione. Virtuose pratiche in campo e l’impiego della più avanzata tecnologia per la trasformazione dei frutti, nel frantoio di proprietà collocato all’interno della tenuta, garantiscono un prodotto finale la cui eccellenza è riconosciuta, da oltre vent’anni, dai migliori degustatori del mondo che ne hanno fatto un marchio di riferimento a livello internazionale.
 
EXTRAVERGINE MONOCULTIVAR | FRUTTATO LEGGERO
L’Extravergine Abbae de Queiles da Agricoltura Biologica si offre alla vista di un bel colore giallo dorato intenso con leggere sfumature verdi, limpido. Ampio e avvolgente al naso, sprigiona sentori fruttati di pomodoro acerbo, mela bianca e banana, accompagnati da toni aromatici di basilico, menta e prezzemolo. Elegante e pulito in bocca, emana note vegetali di cicoria, lattuga e sedano; e chiude con ricordo di pinolo. Amaro presente e piccante dosato e armonico.
 
 

2. MARQUÉS DE VALDUEZA (Extremadura)


UNA FINCA STORICA
Da più di 500 anni la famiglia Álvarez de Toledo produce olio e vino di alta qualità nella Finca Perales, la splendida tenuta presso Mérida. Circa 200 ettari dei 430 totali della proprietà sono destinati all’oliveto che attualmente ospita 43mila piante: da 35 anni a questa parte l’azienda ha infatti intrapreso un ambizioso processo di modernizzazione e ha iniziato a rimpiazzare i vecchi olivi con nuovi esemplari, di varietà arbequina, hojiblanca, picual e morisca. Quest’ultima si distingue in modo particolare: coltivata soltanto in una piccola parte della regione, è caratterizzata da una bassa resa ma è di grande interesse per le sue proprietà organolettiche.
 

TRA PASSATO E PRESENTE
Lo stabilimento per l’estrazione, inaugurato alla fine del 2004 e considerato in quel momento uno dei più innovativi in Europa, è stato costruito nel sito dove già sorgeva un antico frantoio di 150 anni, a sua volta venuto su in un’area famosa per la produzione olivicola fin dai tempi dei Romani che la colonizzarono duemila anni or sono. I principi che guidano una realtà come questa fin dai suoi esordi sono innovazione e ricerca costanti, in campo e in frantoio, accompagnate dal controllo assoluto dell’intera filiera: questo insieme ha permesso ai proprietari di Marqués de Valdueza di raggiungere un’eccellenza ampiamente riconosciuta da critici, chef e importatori negli oltre 30 paesi dove sono venduti i loro oli.
 
EXTRAVERGINE BLENDED | FRUTTATO MEDIO 
Segnaliamo l’Extravergine Marqués de Valdueza, di un bel colore giallo dorato intenso con sottili venature verdi, limpido. Al naso è ampio e avvolgente, con nuance di rosa rossa, sentori fruttati di pomodoro acerbo, banana e mela bianca, e toni aromatici di basilico, menta e prezzemolo. Elegante e complesso al gusto, aggiunge note vegetali di cicoria, lattuga e sedano. Amaro ben espresso e piccante presente ed equilibrato.
 
 

3. CASAS DE HUALDO (Castilla-La Mancha)




UN CONTESTO MAGICO
Andiamo in altro luogo magico: stavolta siamo nel cuore di Toledo, tra le sue alture e le sponde del fiume Tago.  Casas de Hualdo è un ambizioso progetto agricolo iniziato alla fine degli anni Ottanta, con un’importante trasformazione della proprietà che la conduce all’assetto attuale, un ricco mosaico di diverse colture all’interno di un contesto naturale che si estende per 3.800 ettari. Gli oliveti ne ricoprono 685, con 285mila alberi di quattro cultivar: arbequina, cornicabra, manzanilla e picual.


 
UN MODELLO DI GESTIONE SOSTENIBILE
La magnificenza del paesaggio all’interno quale si dispiega l’oliveto non ha uguali e per questo l’azienda è stata fondatamente insignita a livello internazionale del titolo di “oliveto più bello del mondo”; e anche il frantoio, quanto a riconoscimenti, non è da meno: entrambi, oliveto e frantoio, sono gli elementi di punta di una struttura moderna che mira a rappresentare un modello di agricoltura sostenibile e circolare, capace di mettere insieme abilità artigianali e tecnologia traendo il meglio da ognuna di esse. E tuttavia produrre uno dei migliori extravergini del mondo non è ancora abbastanza per Casas de Hualdo. È essenziale una visione a 360 gradi della propria attività nella quale tutti gli aspetti siano perfettamente allineati: la responsabilità verso lo straordinario patrimonio naturale gestito, il profondo impegno sociale e la cultura dell’innovazione continua a tutti i livelli.
 
EXTRAVERGINE BLENDED | FRUTTATO INTENSO
L’Extravergine Casas de Hualdo Reserva de Familia è giallo dorato intenso con nuance verdoline, limpido. Al naso è deciso e avvolgente, con sentori fruttati di pomodoro di media maturità, mela bianca e banana, cui si affiancano note aromatiche di basilico, menta e prezzemolo. Fine e robusto al palato, sa di cicoria e fave, lattuga e sedano. Amaro potente e piccante spiccato
 

4. MARQUÉS DE GRIÑÓN (Castilla-La Mancha)




UN PATRON D’ECCEZIONE
Carlos Falcó, Marqués de Griñón, ha dedicato negli anni tempo e risorse per ottenere un prodotto di alta gamma nell’antico Señorio de Valdepusa, proprietà dal 1992 della sua famiglia. Straordinario promotore della cultura del settore olivicolo, fin dalla metà degli anni Novanta dà vita a un importante processo di rinnovamento aziendale impiantando cento ettari di allevamento semintensivo con irrigazione a goccia delle varietà arbequina e picual e costruendo nel 2002 il primo, ultramoderno, stabilimento per l’estrazione all’interno della tenuta, uscendo in quello stesso anno con la prima campagna dell’Oleum Artis.



I TRAGUARDI NEL PRESENTE
Oggi, pur in mancanza del suo creatore e anima Carlos, riconosciamo alla famiglia il merito di aver saputo mantenere fin da subito il livello altissimo nella gestione della filiera con un’attenzione particolare rivolta al delicato equilibrio tra produzione e rispetto dell’ambiente: a disposizione ci sono 110 ettari con 18.600 olivi e macchinari per la trasformazione di ultima tecnologia che garantiscono anno dopo anno un prodotto finale sempre eccellente e ampiamente valorizzato da importatori ed esperti in tutto il mondo.
 
EXTRAVERGINE BLENDED | FRUTTATO INTENSO
L’Extravergine Marqués de Griñon Oleum Artis appare alla vista di un bel colore giallo dorato intenso con delicate sfumature verdi, limpido. Al naso è deciso e avvolgente, ricco di sentori vegetali di carciofo, cicoria e lattuga, accompagnati da toni di erbe aromatiche, con menta e rosmarino in evidenza. Al gusto è elegante e di carattere, con note speziate di pepe nero e netta chiusura di mandorla. Amaro potente e piccante spiccato.


5. MASÍA EL ALTET (Comunidad Valenciana)




UN HABITAT UNICO
Situata in un’angusta valle all’interno dei Parchi Naturali Font Roja e Sierra de Mariola, nel cuore delle montagne di Alcoy, nella provincia di Alicante, Masía El Altet è un’azienda di trasformazione olearia a gestione familiare con una superficie agricola che si estende per 70 ettari. I suoi oltre 14mila olivi, piantati a un’altitudine di 850 metri a pochi chilometri in linea d’aria dalla costa del Mediterraneo, convivono con altre specie arboree, tra cui pini e ginepri, mentre a terra c’è un tappeto di oltre mille varietà di erbe medicinali e aromatiche. Un posto idilliaco e un habitat unico nel quale gli olivi guardano il mare e sono protetti alle spalle dalle montagne, barriere naturali rispetto a inquinamento, parassiti e malattie delle piante.



UNO SCRIGNO DI BIODIVERSITÀ
La storia recente di Masía El Altet risale al 1988, anno in cui viene rilevata dal suo attuale proprietario, Jorge Petit. È stato precisamente in quel momento che nella proprietà, in cui troneggia un imponente edificio del XVII secolo, furono catalogati circa 2mila olivi delle varietà autoctone alfafarenca, blanqueta e genovesa, ai quali si aggiunsero poco dopo 3mila alberi di arbequina, 7mila di picual, e 2mila di changlot real. Il primo imbottigliamento dell’extravergine risale al 2005: da allora non si sono più fermati.
 
EXTRAVERGINE BLENDED | FRUTTATO MEDIO
L’Extravergine Masía El Altet High Quality appare alla vista di un bel colore giallo dorato intenso con delicate venature verdi, limpido. Al naso si apre ampio e avvolgente, con sentori fruttati di pomodoro di media maturità, banana e mela bianca, cui si affiancano note aromatiche di basilico, menta e prezzemolo. Fine e complesso al palato, aggiunge toni vegetali di fave e sedano. Amaro ben espresso e piccante apprezzato.
 

6. CASTILLO DE CANENA (Andalucía)




UN CASTELLO IN ANDALUCIA, NEL CUORE DELLA SPAGNA OLIVICOLA
Con Castillo De Canena, un castello di nome e di fatto con fossato, torri e merlature, andiamo in Andalucía, la regione olivicola per eccellenza in Spagna, al primo posto per impianti e volumi di produzione di olio; e per la precisione a Jaén, la capitale dell’olio. I fratelli Rosa e Francisco Vañó sono i proprietari della splendida dimora rinascimentale i quali, con una tradizione nel settore alle spalle che risale alla fine del XVIII secolo, decidono a partire dal 2003 di creare un proprio brand centrato esclusivamente sulla produzione e commercializzazione di extravergini premium. 



INNOVAZIONE COSTANTE OLTRE LA FILIERA
Su un terreno dolcemente collinare con un’altitudine media di 500 metri si estendono per 1.500 ettari gli impianti aziendali, semintensivi e tradizionali, delle cultivar arbequina, picual e royal; più altre varietà da poco impiantate (pico limón, zarza, don Carlo, taggiasca, sourani, zaity): un patrimonio di 285mila piante. Le linee guida aziendali sono: agricoltura di precisione, rispetto assoluto dell’ecosistema naturale e innovazione costante, sia come impiego di tecnologie continuamente aggiornate durante il processo di trasformazione (estrazione, stoccaggio, imbottigliamento) sia per la ricerca, particolarmente accurata, di prodotti innovativi originali ispirati all’extravergine che moltiplicano le sue occasioni di utilizzo nelle varie proposte gastronomiche. Risultato: oggi è tra le aziende top a livello internazionale, punto di riferimento per qualità e novità, protagonista in oltre 50 mercati mondiali.
 
EXTRAVERGINE MONOCULTIVAR | FRUTTATO INTENSO
L’Extravergine Castillo de Canena Reserva Familiar - Picual è giallo dorato intenso con leggere nuance verdi, limpido. Al naso è deciso e avvolgente, ricco di sentori fruttati di pomodoro di media maturità, mela bianca e banana, affiancati da note aromatiche di basilico, menta e prezzemolo. Robusto e di carattere al palato, sa di fave, lattuga e sedano. Amaro potente e piccante spiccato.
 

7. AGRÍCOLA AUBOCASSER (Islas Baleares)


NELL’ISOLA DI MALLORCA
Dulcis in fundo, ci spostiamo nelle Islas Baleares che sono una piccola realtà dal punto di vista olivicolo, ma pur sempre di lunga tradizione, specialmente nell’isola di Mallorca dove la coltivazione dell’olivo e la produzione e il consumo di olio hanno una consuetudine che dura da secoli. Agrícola Aubocasser ne è un esempio. È infatti situata in un antico possedimento del Millecento che si trova a Manacor, a pochi chilometri da Palma de Mallorca, uno dei pochi posti dove ancora si respira profondamente lo spirito rurale di questa terra.



IL PERCORSO DI AUBOCASSA
E infatti l’obiettivo di quest’azienda è riuscire a esprimere e a trasmettere il paesaggio di Mallorca, la sua luce, l’equilibrio e la tranquillità: in una parola l’umore del Mediterraneo, attraverso gli aromi e le sensazioni gustative che si sprigionano dal suo extravergine. A disposizione c’è un oliveto specializzato di 48 ettari su terreni poveri, con strati di roccia calcarea e un ottimo drenaggio, con 7.500 piante di cultivar arbequina messe a dimora e perfettamente acclimatate, più un frantoio di proprietà integrato nella tipica fattoria araba del XII secolo. Dalla fine degli anni Novanta, periodo in cui nasce, a oggi molti passi avanti sono stati fatti e attualmente l’azienda gode di un’ottima reputazione internazionale, con i suoi oli esportati in 30 paesi, con in testa il Giappone.
 
EXTRAVERGINE MONOCULTIVAR | FRUTTATO LEGGERO
L’Extravergine Aubocassa Dop Aceite de Mallorca appare alla vista di un bel colore giallo dorato intenso con delicate sfumature verdi, limpido. All’olfatto è elegante e avvolgente, dotato di sentori fruttati di pomodoro acerbo, mela bianca e banana, cui si affiancano note aromatiche di basilico, menta e prezzemolo. Morbido e armonico al palato, aggiunge toni vegetali di cicoria selvatica, sedano e lattuga; e chiude con ricordo di pinolo. Amaro e piccante presenti e dosati, con finale dolce in evidenza.



 
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